Angiologo Rho

Angiologo Rho: ⭐ poliambulatorio specializzato per eccellenza a Rho con personale qualificato e macchinari all’avanguardia.

Nella confusione che si crea riguardo gli specialisti e anche per quali problemi di salute questi devono essere contattati, troviamo l’Angiologo Milano. Chi è e cosa fa un Angiologo Milano? Le sue competenze sono varie e tante persone, anche per un’incomprensione specifica del corpo umano, pensano che si tratti di un cardiologo; ma non è esattamente così perché si tratta in realtà di un professionista che si occupa di una parte del corpo, molto estesa, che ha a che fare anche con il cuore, ma non distintamente. Sembra quasi un mistero… ma ora lo andremo a svelare. L’Angiologo Milano si occupa prettamente di disturbi collegati al sistema circolatorio, sia cioè di vene che di capillari, vasi sanguigni piccoli e grandi, e di alcuni problemi cutanei. Una volta compreso che l’Angiologo Milano si interessa della cura del “sistema circolatorio integrale”, compreso il sistema micro-circolatorio, diventa più facile capire anche per quali problemi sia utile. Ad esempio, prendiamo il problema di un aneurisma che avviene a causa di determinate dilatazioni spesso permanenti in un segmento vascolare. I vasi aortici e aortoiliaci sottorenali, che sono collegati ad altri vasi sanguigni, si possono dilatare, in modo da presentare dei problemi di infiltrazioni abnormi di ossigeno, oppure, al contrario, si possono restringere e occludere fino a ottenere il caso contrario, cioè la mancanza totale di ossigenazione all’interno delle vene. Questo problema provoca tutta una serie di malesseri che possono essere causare:

 Collassi ventricolari
 Aumento della pressione del bulbo oculare e svenimenti con collasso celebrale
 Principi di infarto
 Occlusioni delle vene arteriose

La comparsa di malattie arteriosclerotiche, cioè le vene che si chiudono in modo progressivo, può avvenire in modo rapido, tanto da provocare anche degli infarti oppure, peggio ancora, una rottura delle vene, come se esse implodessero, causando poi la morte. I trombi che si formano all’interno dell’aneurisma sono anch’essi invalidanti perché creano un’embolizzazione o anche delle trombosi che portano a delle carenze improvvise di ossigeno all’interno del cervello, finendo col paralizzarlo così da immobilizzare intere parti del corpo. Ci sono delle situazioni in cui è possibile anche che emergano in modo immediato, tanto che la salute del paziente si riesce a “recuperare” solo perché avverte dei malesseri che lui stesso trova anomali. Dunque, rivolgersi immediatamente a un Angiologo Milano, magari anche all’interno del pronto soccorso, potrebbe salvare la vita. Tuttavia sarebbe opportuno sempre fare una visita specifica per capire se ci sono dei problemi simili a un aneurisma o trombosi, soprattutto quando ci sono altri persone che nella propria famiglia già ne hanno sofferto. Indubbiamente è importante rivolgersi al proprio Angiologo Milano di fiducia quando si hanno problemi accertati di cuore, di reni o si soffra di ritenzione idrica molto evidente, ma anche per soggetti che:

 Soffrono di diabete
 Hanno bisogno di controlli alle gambe
 Effettuano un’analisi della circolazione vascolare dei vasi del collo e aorta addominale
 Ipertensione arteriosa
 Soggetti che soffrono di rischio cardiaci
 Hanno varici, rotture di capillari, vene varicose e rottura vasi sanguigni

Inoltre è importante che i soggetti che hanno superato i 50 anni non dovrebbero mancare all’appuntamento con un Angiologo Milano per il controllo della propria salute e, in modo particolare, per la propria circolazione sanguigna.

Angiologo Milano, chi si deve rivolgere a questo professionista

Concentriamoci su due tipologie di pazienti, cioè le persone che hanno superato i 50 anni e quelle malate di cuore, che si devono rivolgere a un Angiologo Milano. Arrivare a 50 anni è un traguardo importante che deve però essere accompagnato da un controllo totale, a scopo di prevenzione da parte di un Angiologo Milano perché, dopo anni e anni di “maltrattamento” del nostro corpo, la prima parte che si danneggia è proprio il sistema sanguigno di circolazione e microcircolazione. Si tratta di una situazione normale che però facilmente degenera. Le nostre vene hanno un trasporto continuo di sangue, plasma, ossigeno, nutrienti e via dicendo. Questo passaggio tende poi a rilasciare questi elementi, ma a recuperare delle sporcizie che noi stessi creiamo, dunque è normale che ci siano delle parti maggiormente danneggiate, lesionate e anche mal ridotte. Ciò conduce ad avere un danno serio che deve essere controllato da un Angiologo Milano. Anche se non si avvertono dei malesseri generali, quando si superano i 50 anni, è importante sempre stare sotto controllo perché comunque a degenerare la qualità e anche la vita delle vene, è proprio lo stile di vita, l’alcool, il fumo e anche l’alimentazione. Di conseguenza è normale che ci siano dei problemi nelle vene. Vero è che ci sono persone che hanno un sistema circolatorio e micro circolatorio che, alla fine, è ottimale, ma è possibile anche scoprire determinati problemi che poi si possono curare in modo da prevenire aneurismi, trombosi, occlusioni e dilatazione delle vene. Coloro che invece hanno problemi di diabete in famiglia o che soffrono di diabete, sono soggetti che hanno una fragilità dei capillari notevole. Proprio la presenza di questa patologia conduce a sviluppare diverse problematiche che riguardano espressamente gli organi e il sistema circolatorio. Si tratta dunque di una malattia con diversi gradi di pericolosità, ma è indubbio che è anche la prima causa di trombosi, rotture delle vene e anche di ritenzione idrica che poi conduce a blocchi della muscolatura o a necrosi ossee e muscolari per l’appunto. Diciamo che chiunque soffra di diabete è ben consapevole di quali sono le conseguenze. Per questo è importantissimo che, nel caso di una situazione di diabete al primo stadio, venga previsto il supporto da parte di un professionista, cioè di un Angiologo Milano. C’è da dire che il diabete presenta una sua gravità che comunque viene presa in considerazione da questo professionista. Inoltre esiste anche il diabete di vecchiaia che inizia a comparire nei soggetti che hanno superato i 60 anni. Questa malattia degenerativa che varia in base anche al proprio stile di vita. Dunque è importante effettuare un controllo specifico per quanto riguarda le proprie vene o comunque per una visita esplorativa.

Angiologo Milano, controllo di pericoli cardiovascolari

Le malattie del cuore sono tante, nel senso che, al pari del diabete, presentano diverse difficoltà e impongono anche determinati fastidi. Ad ogni modo, chiunque sia malato di cuore presenta solitamente delle problematiche serie anche con il sistema circolatorio. Tanto per fare qualche esempio di problemi legati all’organo cardiaco, ma che richiedono anche il supporto da parte di un Angiologo Milano, troviamo:

 Malattie aterosclerotiche
 Aritmie cardiache
 Malattie alla valvola cardiaca
 Insufficienza cardiaca
 Problemi alle coronarie
 Arresto cardiaco

Queste sono conosciute come malattie del cuore, è indubbio, perché è questo l’organo che presenta dei danni che possono derivare o anche continuare a svilupparsi a causa di problemi legati al sistema circolatorio. Tuttavia tendono a compromettere molto le vene e in generale proprio il sistema cardiocircolatorio, dunque è l’Angiologo Milano il professionista potrà dimostrarsi utile per conoscere la resistenza delle pareti delle vene, il loro movimento interno e migliorare così il passaggio del sangue e aumentare lo spazio presente nelle vene. Le aritmie cardiache si verificano specialmente in estate, dal momento che si tratta del periodo più pericoloso per le vene che possono facilmente rimanere disidratate: sono problemi che riconosciamo a causa di un cuore che rimane accelerato e che fatica tantissimo nel riuscire a recuperare il proprio battito originale. Si tratta di disturbi che originano dal sistema elettrico del cuore, il quale effettua un battito anomalo. In queste aritmie troviamo anche la:

 Bradicardia
 Tachicardia
 Fibrillazione atriale

Il problema è che quando il cuore perde, manca o accelera il battito, alla fine è il sangue che non viene spinto e di conseguenza il sistema circolatorio tende ad avere dei movimenti anomali che non fanno certo bene alle vene stesse. L’angiologo Milano cerca di capire quale sia il problema di queste anomalie del battito cardiaco in modo da avere la certezza che non ci siano danni permanenti. Ovviamente il suo è un lavoro che tiene conto certamente del cuore, ma il cuore senza le vene potrebbe non funzionare e allo stesso tempo, se soffre, ne risentirà tutto il resto del sistema circolatorio.

Angiologo Milano, microcircolazione e ritenzione idrica

La ritenzione idrica è causata da problemi di carenza o anche di squilibrio di sali minerali che portano il corpo a trattenere acqua, ma c’è da dire che poi, quando si va in avanti con l’età, le vene tenderanno a essere molto sensibili, deboli e a rompersi. Tra l’altro è un problema tipico quello di avere una scarsità di liquidi che tendono a ingrossare la muscolatura e l’epidermide, tanto da creare dolore e da far perdere elasticità cutanea e anche muscolare. In poche parole è un danno che tende ad appesantire i movimenti e a creare dolori. Ovviamente non è solo un problema che va a interessare le persone in età avanzata, ci sono anche donne giovani che soffrono di vene varicose, che hanno gravi problemi di cellulite la quale è un disturbo comunque invalidante. Tutto questo rientra nell’area di competenza dell’Angiologo Milano perché è importante che ci sia un sostegno per la microcircolazione interna e dove si evidenziano anche i problemi esistenti.

Insufficienza cardiaca, cos’è e chi è predisposto a svilupparla?

La condizione di insufficienza cardiaca è un problema che riguarda il cuore che non può pompare e spingere abbastanza sangue nel sistema circolatorio. In realtà la situazione è molto più complessa: noi l’abbiamo semplificata in modo che ogni persona possa capire esattamente cosa sia. L’insufficienza cardiaca può essere presente in un ventricolo oppure in entrambe. Tra l’altro esiste una variante più aggressiva che si chiama insufficienza cardiaca congestizia con abbreviazione CHF. Quest’ultima è un accumulo di liquidi nei tessuti che crea un edema. Si tratta di una condizione che viene controllata da un cardiologo, sulla quale l’Angiologo Milano dovrà valutare quali problemi stanno nascendo per la scarsissima qualità di sangue che sicuramente tenderà a riempire i ventricoli, ma che potrebbe essere non sufficiente per permettere la spinta. La muscolatura dunque potrebbe andare a risentirne e in modo particolare i ventricoli. Questo arriva a danneggiare l’aorta e a loro volta viene danneggiato il sistema circolatorio che crea anche altri problemi. Insomma si tratta di una situazione complessa che deve essere controllata e curata da ben due professionisti, i quali effettuano degli esami completamente diversi, controllando così dei settori che hanno una funzionalità specifica. Infatti, lo stesso cardiologo consiglia di rivolgersi a un Angiologo Milano quando si ha un’insufficienza cardiaca. Nel caso ci fosse bisogno di rivolgersi a un Angiologo Milano e quest’ultimo scoprisse tale situazione, sarà normale che lo stesso consigli anche il parere di un cardiologo.

Angiologo Milano: utile anche per le ulcere cutanee

Le competenze del bagaglio “culturale” e professionale dell’Angiologo Milano si allargano fino a determinati problemi cutanei. Vero è che per i problemi della pelle esiste il dermatologo, ma alcuni hanno delle cause interne, cioè possono derivare dai capillari o vasi sanguigni, di conseguenza occorre un Angiologo Milano che vada a valutare la situazione. Le ulcere cutanee, che si sviluppano in età avanzata, sono un “campo di competenza” dell’Angiologo Milano. Cosa sono esattamente? Si parla di lesioni epidermiche che non guariscono spontaneamente a causa di uno strato epidermico danneggiato, poco idratato e con una scarsissima attività dei capillari. Queste ferite sono croniche, provocano tanto dolore e sono anche debilitanti. Inoltre è possibile che si arrivi anche a delle infiammazioni che arrivano a necrotizzare, quindi a uccidere la pelle presente vicino alla ferita. Se non viene curata in modo adeguato, la necrosi rischia di estendersi fino ad arrivare alla muscolatura. Insomma è una situazione che è meglio non sviluppare, ma quando ce ne rendiamo conto, ecco che allora diventa necessario il sostegno da parte di un professionista. L’Angiologo Milano è dunque il medico specialista utile proprio per la cura di ulcere cutanee e per valutare anche quali sono i problemi che potranno nascere in base alla gravità di queste ulcere eventualmente presenti.

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